Un’affascinante escursione che attraversa paesaggi variegati, da ambiente di bosco a quello di cresta frequentati dalla grande fauna come cervi, lupi e camosci.
La prima parte del percorso si sviluppa nella magnifica faggeta di Vado di Sole con i suoi maestosi alberi plurisecolari per poi aprirsi ad un ambiente di prateria d’altitudine aperto e panoramico.

Raggiungiamo Monte Guardiola, la prima vetta della nostra escursione che si presenta come una sommità arrotondata, incredibile balcone panoramico su Campo Imperatore.
Attraversiamo un tratto di faggeta e passiamo per una bella radura, per poi proseguire lungo un sentiero di mezza costa ed arrivare sul crinale di Monte S. Vito fino alla sua cima dall’aspetto ancora selvaggio. Proprio da qui, allungando lo sguardo sulle guglie rocciose sottostanti, non è inconsueto ammirare i magnifici camosci appenninici.
Godiamo appieno dello scenografico affaccio sull’altipiano di Campo Imperatore, il Piccolo Tibet, sul Monte Camicia e le alte vette del massiccio del Gran Sasso, sul fitto bosco di Rigopiano fino al mare.

Partiamo da Vado di Sole (1620 m) e passando per Monte Guardiola (1808 m) raggiungiamo la panoramica cima di Monte S. Vito (1892 m) per poi tornare per la stessa via.