Un’escursione che ci porta a conoscere Costa Ceraso, una cima minore che sfiora i 2000 metri e che si eleva sul sentiero dei laghetti di Campo Imperatore.

Il nostro piacevole percorso comincia dal Lago Racollo, tra le praterie con le multicolori fioriture primaverili dell’altopiano di Campo Imperatore, ci porterà prima a toccare i ruderi dell’antica Abbazia di S. Maria del Monte, importante baluardo cistercense sul passaggio delle greggi e da dove il panorama circostante si estende sulla catena del Gran Sasso. Gli ambienti solitari ricchi di silenziosa ed elusiva fauna selvatica, ci ricordano perché Campo Imperatore viene chiamato da molti il Piccolo Tibet. Proseguiamo il nostro cammino sul sentiero panoramico che ci offre un suggestivo affaccio sul piccolo Lago di Passaneta. Saliamo per tracce verso la sommità di Costa Ceraso, riconoscibile dalle bianche roccette in evidenza.

Arrivati in cima il panorama è straordinario…tutte le più alte vette dell’Appennino intorno a noi con una insolita prospettiva sul maestoso Corno Grande… Appagati dagli ampi panorami ampi e dal silenzio quasi mistico del luogo, ritorniamo al Rifugio Racollo, costeggiando il timido Monte Mesola e terminare, così, in bellezza, la nostra esperienza.

Partiamo da Lago Racollo (1560 m) e arriviamo a Costa Ceraso (1965 m) passando per la Chiesa di S. Maria del Monte (1616 m) e rientrando per il sentiero basso del Monte Mesola.